Anche l’apparecchio per i denti può essere fonte di allergia

Circa il 10-15% delle donne e l’1 – 3% degli uomini che vivono in paesi industrializzati mostrano ipersensibilità al nichel. Sorgenti di questo metallo sono: monete, gioielleria, accessori di abbigliamento (bottoni, cerniere), l’aria respirata, alimenti (vegetali, cereali), acque e, in alcuni casi, persino l’apparecchio per i denti. In alcuni soggetti che indossano un apparecchio ortodontico è stato riscontato l’insorgere di gengivite, intesa come aumento di volume della gengiva marginale. Dovuta, normalmente, all’accumulo di placca batterica nella zona compresa tra limite gengivale del bracket e gengiva marginale nonché nello spazio soprapapillare, il sospetto che possa invece essere determinata da allergia, si ha allorché a fronte di un aumento di volume gengivale non si osserva una mancata disattenzione all’igiene da parte del paziente. Il potenziale allergico dell’acciaio inossidabile (stainless steel), di cui sono costituiti i brackets metallici, deriva proprio dal rilascio di Nichel a seguito di fenomeni di corrosione: questi viene liberato in una quantità pari al 10% dell’apporto dello stesso ione con la dieta quando è applicato un dispositivo full – mouth. Il Nichel rilasciato può rendersi responsabile nel determinismo di una ipersensibilità specifica acquisita di tipo ritardato, conosciuta anche come immunità cellulo-mediata (tipo IV), cioè della manifestazione clinica locale di gengivite (o mucosite) da contatto simile per modalità di comparsa a una dermatite da contatto. Il fenomeno compare anche a distanza di 48-96 ore dall’applicazione dell’apparecchio. Va sottolineato, inoltre, per quanto riguarda la patogenesi specifica della paradontite marginale allergica è possibile che la sensibilizzazione avvenga precedentemente all’applicazione del dispositivo ortodontico e che questo evento rappresenti la causa della risposta patologica locale. Fortunatamente, oggi, l’ortodonzista, in caso di allergia al nichel, può scegliere altri materiali per le componenti dell’apparecchio fisso come ad esempio le placchette in ceramica invece che di metallo: una valida alternativa che riduce il rischio di reazioni allergiche.