Sapone? Di tutti ma non per tutti

Siamo abituati a considerare il gesto del lavarsi le mani come parte della normale routine quotidiana di ogni individuo. Eppure in alcune parti del mondo, l’utilizzo dell’acqua e del sapone non è radicato e lavare le mani rappresenta una eccezione. Da uno studio condotto sulla popolazione adulta di alcuni aree geografiche è emerso che la percentuale di utilizzo del sapone tra i soggetti esaminati variava tra lo 0% e il 30%. Tuttavia, contrariamente a quanto si possa pensare, queste basse percentuali sono figlie più di un retaggio culturale che di una condizione socio economica bassa. A esempio è stato evidenziato come il sapone sia presente presso il 95% delle famiglie dell’Uganda, nel 97% delle case del Kenya e nella totalità delle famiglie peruviane. Tuttavia, esso è usato principalmente per lavare panni o stoviglie e per fare il bagno o la doccia, ma non per lavarsi le mani. (Fonte: www.unicef.it)